L'Italia nel Consiglio di Sicurezza dell'ONU nel 2017
Italy2017
Il 30 giugno 2016, l'Italia è stata eletta, con 179 voti, membro non permanente del Consiglio di Sicurezza, dal 1° gennaio 2017.
Il base all'art. 23 della Carta ONU "1. Il Consiglio di Sicurezza si compone di quindici Membri delle Nazioni Unite. La Repubblica di Cina, la Francia, l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, il Regno Unito di Gran Bretagna e l’Irlanda Settentrionale e gli Stati Uniti d’America sono Membri permanenti del Consiglio di Sicurezza. L’Assemblea Generale elegge dieci altri Membri delle Nazioni Unite quali Membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza, avendo speciale riguardo, in primo luogo, al contributo dei Membri delle Nazioni Unite al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale ed agli altri fini dell’Organizzazione, ed inoltre ad un’equa distribuzione geografica. / 2. I Membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza sono eletti per un periodo di due anni. (...)".
In base al paragrafo 3 della propria risoluzione 1991 (XVIII) del 17 dicembre 1963, l'Assemblea generale ha deciso che i dieci membri non permaneti del Consiglio di Sicurezza siano eletti secondo la seguente distribuzione geografica: 5 membri agli Stati dell'Africa e dell'Asia; 1 membro tra gli Stati dell'Europa orientale; 2 membri tra gli Stati dell'America latina; 2 membri tra gli Stati dell'Europa occidntale e altri Stati.
L'elezione dell'Italia, in rappresentanza del gruppo degli Stati dell'Europa occidentale e altri Stati (WEOG), è avvenuta in seguito ad un accordo con i Paesi Bassi, Stato che contendeva all'Italia il seggio. L'accordo è intervenuto dopo che alla quinta votazione da parte dell'Assemblea generale ci si trovava in una fase di stallo (95 a 95). Secondo quanto stabilito, il seggio spettante al gruppo WEOG per il biennio 2017-2018 sarà occupato dall'Italia nel 2017 e dai Paesi Bassi nel 2018. L'accordo è stato avallato dal gruppo WEOG. La soluzione concordata, benché rara, non è inedita nella storia dell'ONU.
Dal punto di vista formale, l'Italia è stata eletta al Consiglio di sicurezza, sulla base dell'art. 23 della Carta ONU, per l'intero biennio 2017-2018; tuttavia, in base all'accordo politico con i Paesi Bassi, l'Italia si impegna a lasciare il seggio il 31 dicembre 2017. A quel punto l'Assemblea generale dovrà procedere, con una nuova votazione, ad eleggere i Paesi Bassi al Consiglio di Sicurezza.
L'Italia è eletta al Consiglio di Sicurezza per la settima volta; i precedenti sono: 1959-1960, 1971-1972, 1975-1976, 1987-1988, 1995-1996 e 2007-2008.