Comunicato stampa | ENPOWER
L’Università di Macerata partecipa al Kick-Off Meeting del progetto ENPOWER a Banja Luka
L'Università degli Studi di Macerata (UniMC) ha partecipato al Kick-Off Meeting del progetto europeo ENPOWER, tenutosi il 1° e 2 ottobre 2024 a Banja Luka, Bosnia-Erzegovina. Questo progetto, finanziato dal programma Horizon Europe, ha l’obiettivo di rafforzare le capacità scientifiche e di ricerca dell'Università di Banja Luka (UNIBL) nella lotta contro la povertà energetica. La partecipazione dell'Università di Macerata a ENPOWER si inserisce perfettamente nella sua missione di promuovere l'innovazione e la sostenibilità attraverso la ricerca e la collaborazione internazionale. Il progetto rappresenta un importante passo avanti per consolidare le relazioni accademiche tra l'Europa occidentale e i Balcani, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030.
Il progetto ENPOWER: innovazione e interdisciplinarietà per combattere la povertà energetica
ENPOWER, un’iniziativa di tre anni (settembre 2024 - agosto 2027), coinvolge cinque partner da tutta Europa. L'Università di Banja Luka è il coordinatore, affiancata da istituzioni accademiche di eccellenza come l'Università di Macerata, la Katholieke Universiteit Leuven (Belgio) e la Tilburg University (Paesi Bassi).
Il progetto mira a potenziare la capacità di ricerca e innovazione di UNIBL e si propone di farlo anche attraverso la creazione del Building Advisory System Living Lab (BAS-Lab): un laboratorio che ospiterà ricerche interdisciplinari in collaborazione con partner industriali e istituzioni pubbliche, affrontando sfide come l'efficienza energetica, la giustizia energetica e la povertà energetica. In Bosnia-Erzegovina, dove si stima che fino al 15% delle famiglie soffra di povertà energetica, il progetto ENPOWER rappresenta un'importante iniziativa per migliorare il benessere sociale ed economico del paese.
Il ruolo dell’Università di Macerata: l’impegno in innovazione e sostenibilità
Il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Macerata, con il team guidato dalla prof.ssa Francesca Spigarelli, docente ordinaria di economia applicata e esperta di politiche per la ricerca e per l’innovazione, avrà un ruolo chiave nel progetto ENPOWER. Il gruppo di ricerca è composto da esperti di economia, imprenditorialità, diritto internazionale, sociologia e politica sociale, con particolare focus sull’innovazione e la sostenibilità: i proff. Compagnucci, Caligiuri e Ardissone fanno parte del team per l’area scientifica. L'ateneo contribuirà all'analisi delle capacità di ricerca e gestione dell'Università di Banja Luka, conducendo un'approfondita analisi SWOT per identificare le aree di miglioramento e per sviluppare programmi di mobilità e formazione. Ciò verrà fatto in sinergia anche con altri prestigiosi progetti a cui l’Ateneo partecipa, tra cui Cardea che promuove la formazione e la valorizzazione della figura dei research manager, grazie al contributo di Barbara Chiucconi e Erica Feliziani del Grant Office UniMC. Uno staff dell’area ricerca del Dipartimento accompagna lo sviluppo del progetto (Andriana Steta, Claudia Pennacchietti, Corinna Ceci). UniMC sarà inoltre responsabile dell'integrazione di tecnologie intelligenti e dell’intelligenza artificiale all'interno del programma di ricerca congiunto, con l'obiettivo di sviluppare soluzioni innovative per la gestione dell'energia e la transizione energetica. Parallelamente, l'Università di Macerata avrà un ruolo centrale nella creazione di programmi di formazione e mobilità per giovani ricercatori, rafforzando così le reti di collaborazione tra le università europee e balcaniche.
La partecipazione a ENPOWER sottolinea il forte impegno dell'Università di Macerata verso l'innovazione e la sostenibilità. Grazie al team di Francesca Spigarelli, UniMC contribuirà a sviluppare strategie innovative e interdisciplinari, promuovendo soluzioni concrete per combattere la povertà energetica e promuovere una transizione giusta e sostenibile.