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Dipartimento di eccellenza

Dipartimento di eccellenza 2023-2027

Il progetto Dipartimento di eccellenza è stato presentato dal Dipartimento di Giurisprudenza in risposta a un bando competitivo emesso dal Ministero dell’Università e della Ricerca.

Il bando Dipartimenti di eccellenza del MUR intende contribuire allo sviluppo delle infrastrutture, del personale, della didattica e della ricerca del dipartimento finanziato.

Solo 350 dei 794 dipartimenti universitari e di ricerca italiani sono stati ammessi al Bando 2023-2027 sulla base dei risultati da essi ottenuti nella VQR 2015-2019 e nell’implementazione del progetto Dipartimenti di eccellenza 2018-2022.

Dei 350 progetti presentati ad ottobre 2022 sono stati finanziati i migliori 180. Solo il 22,67% dei dipartimenti universitari e di ricerca italiani ha ottenuto il finanziamento.

Il Progetto presentato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Macerata si è classificato 2° fra i 15 Dipartimenti di Area 12 - Scienze giuridiche ammessi al finanziamento.

Principal Investigator: Prof. Ermanno Calzolaio.

Finanziamento ottenuto: € 5.909.705,00.

Il Progetto si intitola: "Innovazione e vulnerabilità: problemi giuridici e tutele". Il Progetto intende approfondire le implicazioni della relazione tra diritto e innovazione nell’ottica delle “nuove vulnerabilità”, ossia dell’aspetto, poco indagato, che rimanda agli effetti negativi, reali o potenziali, di portata universale (non circoscritta alle tradizionali categorie di soggetti “deboli”), collegabili all’innovazione tecnologica e al suo impatto su individuo e società (ad es. salute, riservatezza dei dati, proprietà intellettuale, ambiente, democrazia). Inedite forme di fragilità di singoli e comunità sono determinate da fenomeni legati a progresso tecnologico e digitalizzazione, che permeano la vita sociale, istituzionale e economica. La scelta di collocarsi entro tale orizzonte si lega allo scopo, proprio delle scienze sociali, di interpretare bisogni di individui e comunità e migliorare il benessere della persona anche nella sua dimensione sociale (Priorità 4.4 PNR 2021-27, Pillar II HEurope, in ordine allo sviluppo di un sapere capace di coniugare crescita economica e protezione/inclusione sociale). Il ruolo del diritto è cruciale per guidare, e non subire, i processi di cambiamento, contribuendo alla costruzione di società resilienti, inclusive e sostenibili, anche per le future generazioni. Il tema sviluppa significativamente i risultati ottenuti grazie al precedente progetto “Diritto e innovazione. Europa e Cina di fronte alle sfide della globalizzazione”, rilevanti sul piano scientifico (oltre 190 pubblicazioni, progetti finanziati a livello europeo ed internazionale, numerosi visiting professors), didattico (implementazione di un corso di laurea L/14 interamente in lingua inglese; rinnovamento della LMG/01), di terza missione, di formazione di nuovi studiosi (borse di dottorato; assegni di ricerca), oltre che per il reclutamento di giovani ricercatori e docenti. Il nuovo progetto si avvarrà di reclutamenti di personale, di attivazione di contratti di ricerca e di borse di dottorato, di selezione di visiting professors, di call per nuovi progetti. Sul piano infrastrutturale, sarà rafforzata l’esistente biblioteca giuridica, incrementando le risorse digitali; saranno inoltre realizzate aule per implementare la didattica innovativa e avviato un Living Lab.

La sede centrale di Giurisprudenza sarà interessata dal 2023 da radicale ristrutturazione e risanamento. L’Ateneo destinerà una cospicua somma (€ 1.200.000) per la realizzazione di nuove aule, consentendo anche la piena accessibilità per soggetti disabili e vulnerabili. Parte dei fondi del progetto sarà destinata a dotare tali aule di attrezzature informatiche performanti che consentiranno di realizzare una didattica innovativa e multimediale. Si intende inoltre migliorare la Biblioteca giuridica mediante accesso ai depositi dei fondi antichi e incremento di risorse digitali, necessarie per la ricerca sui temi del progetto. Sarà inoltre assunto nuovo personale: 1 professore associato, 3 ricercatori universitari, 2 contratti di ricerca, 3 assegni di ricerca, 2 borse di dottorato, 8 visiting professors, 1 personale tecnico amministrativo.

 

Dipartimento di eccellenza 2018-2022

Il Dipartimento nel suo complesso si è particolarmente distinto nella valutazione della ricerca scientifica (VQR 2011-2014) ed è uno dei quindici Dipartimenti giuridici italiani ad essere risultato vincitore del progetto “Dipartimenti di Eccellenza”, sul tema “Diritto e Innovazione. Europa e Cina di fronte alle sfide della globalizzazione”. L’importante riconoscimento è avvenuto agli inizi del 2018 e il finanziamento ottenuto ha consentito di ampliare l’organico del personale docente e non docente, implementazione della ristrutturazione della biblioteca giuridica, finanziamento degli assegni di ricerca e borse di dottorato, investimento in un programma di internazionalizzazione per studenti e docenti, ha contribuito a realizzare un polo di ricerca sulle tematiche oggetto del progetto.